Il Pakistan
La nascita del Pakistan
Nel 1947 il Pakistan si separa dall'India le ragioni della divisione erano di carattere religioso: in Pakistan la maggiorparte della popolazione era musulmana, in India induist. Allora si formò uno stato diviso in due parti lontane tra loro, il Pakistan occidentale e quello orientale, l'attuale Bangladesh indipendente dal 1971.
Un territorio aspro e stoppato
Il Pakistan si affaccia assume sul mare Arabico, a nord è delimitato dalle catene dell'Hindukush, del Karakoram e Dell'Himalaya. A est si trova la pianura alluvionale del fiume indù la più i portante del paese.
Il clima è freddo sulle montagne e caldo all'interno.
Il paesaggio è stoppato e arido.
La distribuzione della popolazione e le città.
Metà della popolazione vive nel punjab regione attraversata dall'Indo e nel sind regione sul della dell'Indo in queste due zone si trovano tutte le città principali.
Negli ultimi anni A causa dello spopolamento delle campagne, le città sono cresciute in modo incontrollato. Molti pakistani emigrano verso i paesi arabi e la gran Bretagna
Un'economia debole
Il paese ha un'economia poco sviluppata e fondata sull'agricoltura e un debito con stati stranieri.
Una parte importante del PIL è costituita dalle rimesse degli emigrati.
Nella pianura dell'Indo sono coltivati cereali, arachidi, patate, canna da zucchero, agrumi, tabacco, fibre tessili e te.
Praticato è l'allevamento di bovini, ovini, cammelli e asini.
Il sottosuolo è ricco di materie prime, tra cui carbone, petrolio, gas naturale.
Le industrie però sono scarse. Le principali sono tessili e alimentari. Sono in via di sviluppo le altre: siderurgiche, meccaniche ecc...
Le reti stradali e ferroviaria sono insufficienti, il porto e l'aeroporto sono a karachi.
Dizionario:
Rimesse: somme di denaro che gli emigranti inviano alle famiglie rimaste in patria.
Veduta di Islamabad |
Ricostruzione dell'aereoporto di Karachi. |
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