Arte Astratta

Astrattismo lirico
L'arte astratta nasce a Monaco nel 1910, quando il pittore russo Vasilij kandiskij, dipinge un'acquerello senza titolo fatto di macchie di colore accostate che non rappresentano niente.
Astrarre deriva da latino e significa allontanarsi da qualcosa: l'arte astratta si allontana dalla realtà per esprimere sentimenti dell'artista, il soggetto non c'è e le forme sono inventate.
Nel 1911 kandiskij fonda il gruppo "Dier Blaue Reiter" (il cavaliere azzurro), la cui missione è di diffondere un'arte che esprima solo contenuti interiori.
Questi pittori creano un nuovo linguaggio che usa liberamente colori linee forme.
Kandiskij indica tre livelli diversi di astrazione:

1. A forme ancora riconoscibili 
2. Le forme non sono quasi più riconoscibili e domina il colore 
3. A forme del tutto inventate qui kandiskij studia le combinazioni di geometrie e colori.

Astrattismo geometrico
Nel 1917 un gruppo di artisti olandesi forma "De Stijl" (lo Stile). Questi artisti cercano un linguaggio da applicare anche all'architettura, quindi diverso da quello di kandiskij,  le linee devono essere rette e precise ; le curve sono evitate. I colori usati sono i tre primari, il bianco e il nero.
Mondrian è uno degli esponenti del gruppo e, per qualche hanno vive a Parigi dove conosce il cubismo, che rappresenta una tappa importante verso L'attrazione.
Nel suo quadro "natura morta con vaso di spezie" sono evidenti le influenze cubiste ma anche l'astrazione.

Natura morta con vaso di spezie

"Più e Meno" è la versione definitiva di una serie di opere e rappresenta la svolta verso lavori che non hanno contatto con la realtà.

più e Meno

"composizione con rosso, giallo e azzurro" è un quadro incentrato sulla copposizione dei rettangoli e sul colore.

Composizione con giallo, rosso e azzurro

L'astrazione geometrica deriva da un distacco dell'emotività per recuperare la razionalità (Mondrian dà ordine alla realtà).  I principi di questo gruppo sono stati applicati anche su edifici e arredamento.