storia dell'informatica

Babbage

"computer-science", è il nome in origine dell'informatica.
Si è sviluppata in America e vuol dire uomo che fa i calcoli.
I francesi negli anni '80 tradussero questo i termini inglesi in francese e divenne "informatique" , cioè informazione-automatica.
Nel 1842 Babbage progettò in 25 anni la prima macchina da calcolo, però non riuscì mai a costruirla.

Hollerith

Babbage fu invitato poi in Italia a torino al congresso degli astronomi e il tenente Manadrea scrisse un'articolo per spiegare la macchina di Babbage.
Nel 1889 Hollerith  inventò una macchina con una scheda perforata: un cartoncino in cui un ogni insieme di fori corrispondeva ad un carattere.
In quegli anni, in America veniva fatto il censimento l prblema però era che i dati dello scorso censimento (10 anni prima) non erano ancora stai elaborati tutti e quindi c'era un gran lavoro per i matematici di quel tempo, la uova invenzione di hollerith fu l'invenzione del secolo perchè in poco tempo riusciva a fare il lavoro che in 10 anni non era stato portato a termine.

Von  Neumann

macchina a valvole termoioniche

Nel 1945 Von Neumann riprese tutto il lavoro di Babbage, però, al posto che farla meccanica come Babbage aveva progettato la fece con tubi elettronici e valvole.
In quegli anni poche persone aveva la televsione in casa così le perso si riunivano e usavano la sala come cinema.
Nei primi anni '50 uscirno le prime macchine a valvole.
I nostri cellulari sono fatti in modo uguale come le aveva progettate Von Neumann, ovviamente di dimensioni molto più piccole.
Ad un certo punto la macchina si blocco di colpo, il cosidetto "bug", ma il termine tradotto dall'inglese vuol dire "insetto", era successo che un certo nuero di insetti aveva fatto il nido tra le valvole e non riuscivano più a muoversi, da questo episodio è rimasto il termine bug.

ELEA 6001

I transistor

ELEA 6001  fu la prma macchina costruita a transistor e questa fu la 2° generazione di macchina.
Verso la fine degli anni '60 si scoprì il silicio, che ha delle caratteristiche particolari, una di queste è che non si scalda molto, in natura se ne trova moltissimo, ma soprattutto è economico.
Il silicio venne utilizzato per inciderci sopra i circuiti con la fotoincisone e con si arriva alla 3° generazione.

il transistor oggi

silicio