metodi di separazione
- miscugli ai quali si applica
- principi sui quali si basa
- efficacia (se funziona o no)
- esempi pratici
FILTRZIONE
Miscugli omogenei: è una soluzione che è inutile filtrare, se non perché si presenta del precipitato.
Le cause della formazione di precipitato possono essere:
- aggiunta di soluto oltre il limite di solubilità
- evaporazione parziale del solvente
Miscugli eterogenei solido-liquido = gel, soluzioni colloidali.
Vengono filtrate quando si presenta del precipitato si può filtrare anche quando si forma una delle cause.
PRINCIPIO
Rapporto dimensionale tra i pori del filtro e le particelle che dovrebbero essere trattenute nel filtro.
EFFICACIA
Il metodo è efficace, ma quando funziona solamente per gravità è molto lento.
Può essere accelerato mettendo in pressione il miscuglio da filtrare, oppure aspirando il filtrato.
SELETTIVITA' DEL FILTRO
Il filtro trattiene solo quello che vogliamo trattenere.
In genere è inversamente proporzionale alla portata.
All'inizio della filtrazione quando il filtro è pulito non trattiene quasi niente, procedendo nella filtrazione il filtro si intasa parzialmente, la portata diminuisce e la selettività migliora.
La filtrazione si conclude necessariamente con l'intasamento del filtro, i pori sono completamente bloccati dalle particelle solide trattenute.
In tal caso è possibile ripristinare la funzionalità del filtro rimuovendo i residui da esso contenuti, qual ora ciò non fosse possibile bisognerà procedere alla sostituzione del filtro.
METODI PER INCREMENTARE L'EFFICACIA DELLA FILTRAZIONE
- decantazione del torbido: il torbido è il miscuglio solido-liquido da filtrare.
Si effettua la decantazione del torbido lasciando il torbido in quiete in modo tale che buona parte delle particelle solide sospese possono sedimentarsi, trasferendo il torbido nel filtro con cautela e l'ausilio di una bacchetta di vetro si lascerà riposare buona parte del sedimento, riducendo così l'intasamento del filtro e aumentandone la funzionalità.
aggiunta al torbido di sostanze aggreganti flocculanti, tali sostanze aggregano tra di loro le particelle del torbido, incrementandone le dimensioni e intercettazione da parte del filtro.
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