Diritti umani
I DIRITTI UMANI
- Che cosa sono
- La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
- La funzione della Corte Europea dei Diritti Umani
- I diritti di libertà sanciti dalla Costituzione italiana
- Amnesty International e i diritti negati
- La pena di morte
- La tortura
Che cosa sono i diritti umani?
I diritti umani sono i diritti di ogni essere umano.
Sono i diritti fondamentali, universali, inviolabili di ogni persona.
Questi diritti esistono per proteggerti da eventuali persone che vogliono danneggiarti o farti del male. Ci aiutano inoltre ad andare d’accordo tra di noi e vivere in pace.
Tutte le persone del mondo dovrebbero sapere quali sono i propri diritti, ma non sempre è così, infatti, quando non si conoscono bene i diritti umani, si possono avere abusi come la discriminazione, l’intolleranza, l’ingiustizia, l’oppressione e la schiavitù.
Essi, costituiscono la base di un mondo fondato su libertà, giustizia e pace.
La Dichiarazione universale dei Diritti Umani
« Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza. » |
(Il primo articolo della Dichiarazione universale dei diritti umani.) |
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo è un documento firmato a Parigi il 10 dicembre 1948.
La Dichiarazione dei Diritti Umani è un codice etico di importanza storica fondamentale: è stato infatti il primo documento a sancire universalmente i diritti che spettano all'essere umano.
La Dichiarazione è la base di molte delle conquiste civili della seconda metà del XX secolo, e costituisce l'orizzonte ideale della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Il testo della Costituzione Europea non è mai entrato in vigore per via della sua mancata ratifica da parte di alcuni Stati membri. La Dichiarazione in ambito europeo costituisce comunque una fonte di ispirazione della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea proclamata per la prima volta a Nizza il 7 dicembre 2000, ed avente oggi anche pieno valore legale vincolante per i Paesi UE, la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea è parte integrante della Costituzione europea.
La Dichiarazione universale dei diritti umani è composta da un preambolo e da 30 articoli che sanciscono i diritti individuali, civili, politici, economici, sociali, culturali di ogni persona. I diritti dell'individuo vanno quindi suddivisi in due grandi aree: i diritti civili e politici e i diritti economici, sociali e culturali.
La funzione della Corte Europea dei Diritti Umani
La Corte europea dei diritti dell'uomo è un organo giurisdizionale internazionale, istituita nel 1959 dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali del 1950, per assicurarne l'applicazione e il rispetto.
Sebbene abbia sede a Strasburgo, la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo non è un'istituzione che fa parte dell'Unione europea
La Corte Europea dei Diritti Umani ha due funzioni:
Funzione contenziosa
La Corte può conoscere sia ricorsi individuali sia ricorsi da parte degli Stati contraenti in cui si lamenti la violazione di una delle disposizioni della Convenzione o dei suoi protocolli addizionali. Essa svolge tuttavia una funzione sussidiaria rispetto agli organi giudiziari nazionali, in quanto le domande sono ammissibili solo una volta esaurite le vie di ricorso interne (regola del previo esaurimento dei ricorsi interni), secondo quanto prevede la stessa convenzione nonché le norme di diritto internazionale generalmente riconosciute.
Funzione consultiva
La Corte può emettere pareri consultivi, a richiesta del comitato dei ministri, su questioni giuridiche riguardanti l'interpretazione della convenzione e i suoi protocolli addizionali.
Commenti
Posta un commento