Le radici della letteratura europea
I mutamenti culturali
La nascita dei volgari
Già nell'antica Roma esistevano due tipi di latino, il latino scritto e il latino parlato.
Dopo la caduta dell'impero romano, i latini parlati si allontanarono dal latino scritto e si differenziarono tra di loro, tanto da farli ritenere lingue nuove: erano nati i primi volgari non più latini.
Le lingue romanze, a contatto con quelle parlate dai "barbari", si trasformarono gradualmente secondo le esigenze e le necessità dei singoli Paesi. Si crearono così due ceppi linguistici:
Tra il XII e il XIII secolo, sorsero nuovi movimenti considerati eretici, perché contestavano l'autorità della chiesa corrotta, rifiutandone l'insegnamento, reclamando un rapporto diretto con la parola di Dio e predicando la povertà.
Allo scopo di individuare ed eliminare i movimenti ereticali, papa Gregorio IX istituì il Tribunale dell'Inquisizione.
Gli ordini mendicanti
Una scelta di povertà venne compiuta anche da nuovi ordini religiosi, che però stabilirono un dialogo con la chiesa: gli ordini mendicanti dei domenicani e dei francescani.
I domenicani, guidati dallo spagnolo Domenico di Guzman, combatterono le eresie sul piano dottrinale e si dedicarono alla predicazione e allo studio.
L'ordine dei francescani, fondato da Francesco d'Assisi, operò più a contatto con le persone comuni, in particolare gli uomini e gli emarginati, offrendo aiuto e consolazione.
La nascita dei volgari
Già nell'antica Roma esistevano due tipi di latino, il latino scritto e il latino parlato.
Dopo la caduta dell'impero romano, i latini parlati si allontanarono dal latino scritto e si differenziarono tra di loro, tanto da farli ritenere lingue nuove: erano nati i primi volgari non più latini.
Le lingue romanze, a contatto con quelle parlate dai "barbari", si trasformarono gradualmente secondo le esigenze e le necessità dei singoli Paesi. Si crearono così due ceppi linguistici:
- a nord il germanico, da cui derivano il tedesco, l'anglo sassone, il danese, il norvegese, lo svedese;
- a sud il romanzo, o neolatino, da cui derivano l'italiano, il francese, lo spagnolo, il portoghese, il romeno.
Riforma religiosa ed eresie
Nel corso del Medioevo la chiesa si era progressivamente mondanizzata: cioè si era trasformata in una istituzione politica, lontana dai principi evangelici di povertà e semplicità predicati da Cristo e dai suoi compiti spirituali.Tra il XII e il XIII secolo, sorsero nuovi movimenti considerati eretici, perché contestavano l'autorità della chiesa corrotta, rifiutandone l'insegnamento, reclamando un rapporto diretto con la parola di Dio e predicando la povertà.
Allo scopo di individuare ed eliminare i movimenti ereticali, papa Gregorio IX istituì il Tribunale dell'Inquisizione.
Gli ordini mendicanti
Francesco d'Assisi |
Domenico di Guzman |
I domenicani, guidati dallo spagnolo Domenico di Guzman, combatterono le eresie sul piano dottrinale e si dedicarono alla predicazione e allo studio.
L'ordine dei francescani, fondato da Francesco d'Assisi, operò più a contatto con le persone comuni, in particolare gli uomini e gli emarginati, offrendo aiuto e consolazione.
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