Reagente limitante/eccesso
Definiamo il reagente limitante come l'elemento (o composto) presente in minore quantità: la scarsità del reagente è in riferimento alla quantità necessaria stabilita dalla reazione chimica bilanciata e che quindi ha i reagenti in rapporto stehiometrico.
In riferimento ad un processo produttivo è importante spiegare la legge del minimo di Liebig: la produzione agraria viene determinata attraverso la misura dell'elemento nutritivo minimo.
Il reagente limitante è quello che si esaurisce per primo durante la reazione e, di conseguenza, limita la massima quantità di prodotto ottenibile.
I reagenti in eccesso, invece, rimane al termine della reazione (residuo).
Quando si parla di resa di reazione occorre distinguere tra teorica, effettiva e percentuale:
In riferimento ad un processo produttivo è importante spiegare la legge del minimo di Liebig: la produzione agraria viene determinata attraverso la misura dell'elemento nutritivo minimo.
Il reagente limitante è quello che si esaurisce per primo durante la reazione e, di conseguenza, limita la massima quantità di prodotto ottenibile.
I reagenti in eccesso, invece, rimane al termine della reazione (residuo).
Quando si parla di resa di reazione occorre distinguere tra teorica, effettiva e percentuale:
- Resa teorica: è la resa che si ha in condizioni ottimali (quantitativo di prodotto previsto)
- Resa effettiva: è la resa reale (quantitativo di prodotto realmente ottenuto e minore di quello teorico per effetto di fattori esterni imprevisti).
- Resa percentuale: è il rapporto tra la resa effettiva e la resa teorica (il tutto moltiplicato per 100 in maniera da avere un valore in %).
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