Differenze tra agricoltura biologica e OGM

AGRICOLTURA OGM

Le biotecnologie sono un insieme di tecniche applicate agli organismi viventi.

differenza tra pomodoro
normale e uno OGM

Microrganismi, utilizzati per far lievitare, fermentare e alimentare alimenti che mangiamo tutti i giorni.

Selezione genetica, consiste nel far accoppiare due animali dello stesso tipo e tenere solamente quello più forte che ti da una maggiore produttività. (Nel caso delle vacche, quella che ti da più latte). Gli incroci possono essere fatti anche con le piante.

Funzionamento
 enzimi di
restrizione

Ingegneria genetica, nasce nel 1970 dopo la scoperta del DNA e degli enzimi di restrizione.

Questi enzimi tagliano dei pezzi di DNA detti geni, che poi vengono inseriti in altri organismi (aquila, alga, piante).

Agricoltura OGM

Le piante OGM che sono state create fino adesso si dividono in due gruppi:

• Resistenti a erbicidi, piante che sopravvivono al glifosato, un potente erbicida che viene venduto insieme ai semi OGM.
• Resistenti a parassiti, piante immuni a certi parassiti come la piralide (una farfalla che rovina il mais) perché nel loro DNA è stato inserito un batterio.

Rischi dell'agricoltura OGM

Rischi di contaminazione genetica, le specie di piante locali (non OGM), potrebbero contaminarsi con quelle OGM, con perdita della biodiversità.

Glifosato

Rischi per la salute, l'uso del glifosato (cancerogeno) a lungo andare porta alla creazione di supererbacce che rimangono immuni a questo prodotto, costringendo i contadini ad apportare maggiori quantità di diserbo con successivo inquinamento del suolo, delle falde acquifere e se rimangono residui all'interno dei prodotti alimentari un conseguente rischio per l'uomo a causa della formazione di tumori.

Rischi economico sociale, gli OGM non sono adatti alle piccole aziende perché comportano una serie di costi.

Le piante transgeniche raggiungono la stessa resa delle piante locali solo in determinate condizioni:

• Molta chimica;
• Molta acqua;
• I semi vanno comprati ogni anno.

AGRICOLTURA BIOLOGICA

logo del biologico

L’agricoltura biologica non prevede l’uso della chimica, ma solo di sostanze organiche come ad esempio il letame.

Caratteristiche:

• Abolizione della chimica di sintesi, sono accettati solo due elementi rame e zolfo;
• Concimazione naturale, attraverso l’uso di stallatico e di compost, grazie alla presenza di organismi che producono sostanze utili alla vita delle piante.
• Lotta biologica, consiste nel usare certi tipi di insetti per catturare altri insetti.
• Rotazione delle coltura, ogni coltura non può stare sullo stesso terreno per più di un anno, ma deve essere cambiata per evitare che il terreno perda la sua fertilità.
• Colture autoctone, piante abituate a vivere nei loro climi ideali
• Consociazione, più colture su uno stesso terreno che interagiscono reciprocamente.

Resa e costi

1. Distribuzione e commercializzazione, in Italia non si è ancora capito il vantaggio di questo tipo di agricoltura e viene commercializzata poco.
2. Necessità di numerosi trattamenti biologici, in particolari condizioni climatiche, per evitare la proliferazione di funghi e parassiti