Il terreno: aspetto fisico-meccanico

La fase solida
Le caratteristiche agronomiche più importanti relative alla fase solida del terreno sono:

• Tessitura, le dimensioni delle particelle terrose;
• Porosità, il rapporto tra spazi vuoti e spazi pieni;
• Struttura, il modo di aggregarsi delle particelle.

La Tessitura

Con il termine tessitura, si intende la proprietà fisica del terreno legata alla composizione percentuale delle particelle solide che lo costituiscono distinte in base alle dimensioni.

scala granulometrica

La classificazione delle particelle del terreno in base alle loro dimensioni si fonda su scale convenzionali.

• La scala granulometrica internazionale, elaborata dalla SISS
• La scala granulometrica americana, elaborata dal Soil Survey Manual.

Entrambe le scale suddividono le particelle del terreno in due gruppi principali:

• Lo scheletro, che comprende tutte le frazioni con diametro superiore a 2 mm; conferisce al terreno scarsa coesione e scarsissima ritenzione idrica.
• La terra fine, che comprende tutte le frazioni con diametro inferiore a 2 mm, come sabbia, limo e argilla.

terreno sabbioso

• Sabbia, è costituita principalmente da quarzo, conferisce al terreno una notevole permeabilità, una scarsa coesione e una scarsa resistenza meccanica. Un suolo molto ricco di sabbia presenta una scarsa ritenzione idrica, quindi è soggetto a inaridimento.
• Limo, è costituito da particelle più fini della sabbia, non possiede proprietà colloidali. Conferisce quindi una scarsa coesione.
• Argilla, i costituenti principali di questa classe granulometrica sono le argille e gli humus, perché dotati, a differenza degli altri componenti, di proprietà colloidali. I colloidi come le argille e l'humus costituiscono, infatti, i principali "cementi" che permettono la creazione e il ripristino dello stato strutturale dei terreni compatti e di medio impasto; inoltre conferiscono al suolo una scarsa capacità di ritenzione idrica e dei sali minerali.

triangolo della tessitura

La classificazione dei terreni in base alle loro caratteristiche fisico-meccaniche viene effettuata considerando la composizione granulometrica della terra fine utilizzando il triangolo della tessitura.

La porosità

Le particelle solide del terreno non formano una massa continua, ma vi sono numerosi spazi vuoti tra i diversi aggregati di particelle, che si chiamano "pori". Il volume complessivo degli spazi vuoti del terreno costituisce la porosità totale. 

La porosità totale si esprime come percentuale del volume totale del terreno.

Per determinare le caratteristiche agronomiche e le proprietà di un terreno, è importante sapere la forma, la dimensione e la distribuzione relativa dei vari tipi di pori.

• La microporosità, volume totale dei pori con diametro < 10 μm, trattiene l'acqua per capillarità.
• La macroporosità, volume totale pori con diametro > 10 μm, è molto arieggiato.

Eccesso di microporosità, comporta l'asfissia delle radici, e una scarsa infiltrazione da parte dell'acqua.

Eccesso macroporosità, è un terreno molto arieggiato ma poca acqua.