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Marco Polo |
Marco Polo giunse in Cina nel 1275 alla corte dell'imperatore Qubilai Khan fino al 1292. Dopo il suo ritorno a Venezia, Marco venne catturato dai genovesi e, in prigione, dettò le sue memorie a Rustichello da Pisa. Nacque così, intorno al 1298 il libro delle meraviglie del mondo, che narra il viaggio di Marco Polo fino alla capitale del Khan in Cina e offre un quadro ampio e dettagliato dell'impero di Qubilai.
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Rustichello da Pisa |
Tradotto in volgare toscano, il libro di Marco e Rustichello si affermò e si diffuse con il titolo di Il Milione, forse derivava dal fatto che i Polo erano noti a Venezia con il titolo di Emilione; Marco, nella sua opera, descriveva un mondo vastissimo in cui tutto si contava appunto in milioni.
E pertanto, non sappiamo fino a che punto i contemporanei di Marco abbiano preso davvero il suo racconto; Probabilmente a eccezione di un gruppo di mercanti che come lui, conoscevano direttamente l'oriente, le sue storie sembravano favole affascinante quanto incredibili.
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