La chanson de geste
Sul modello dell'agiografia si sviluppano le prime narrazioni epiche che ne riprendono le forme metriche e il soggetto. L'obiettivo di queste narrazioni è di esaltare un personaggio eccezionale che si sacrifica per la fede. Dal celebrare i santi si passa a celebrare i cavalieri, nascono così le chanson de geste, cioè testi recitati che raccontano le imprese di un eroe in cui si mischiano motivazioni religiose e valori feudali.
Il pubblico deve essere omogeneo e deve condividere con l'autore gli stessi valori, per questo la chanson de geste era un articolo da fiera.
Le chanson de geste sono opere epiche, riprendono la tradizione classica raccontando le imprese di eroi, però rappresentano dei valori che sono condivisi dal popolo e quindi vengono proposti come esempio.
Esse sono organizzate in 3 cicli a seconda dell'argomento:
Il pubblico deve essere omogeneo e deve condividere con l'autore gli stessi valori, per questo la chanson de geste era un articolo da fiera.
Le chanson de geste sono opere epiche, riprendono la tradizione classica raccontando le imprese di eroi, però rappresentano dei valori che sono condivisi dal popolo e quindi vengono proposti come esempio.
Esse sono organizzate in 3 cicli a seconda dell'argomento:
- il più antico a cui appartiene la chanson de Roland, racconta le imprese di Carlo Magno.
- ha come protagonista Guillaume.
- vassalli ribelli.
Questi cicli rappresentano 3 momenti delle strutture del feudo, quindi esprimono i valori feudali, ma anche l'instabilità della struttura.
Altre opere epiche si sviluppano nelle aree di lingua non romanza e hanno ideali diversi.
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