Apparato genitale maschile

Apparato genitale toro

L'apparato genitale maschile è costituito da due testicoli, dalle vie spermatica con le annesse ghiandole, e dall'organo copulatore, il pene.
Nei testicoli si formano gli spermatozoi, mentre attraverso le vie spermatiche lo sperma, viene convogliato all'esterno per essere immesso nelle vie genitali della femmina per mezzo dell'organo copulatore.

Testicoli
I testicoli o gonadi maschili, sono organi distinti in destro e sinistro. Hanno forma ovoidale e nei mammiferi sono situati in una borsa cutanea, lo scroto, posto nella regione perinatale, a livelli variabili a seconda della specie.
I testicoli non sono simmetrici: generalmente quello destro è spostato più in alto e più cranialmente del sinistro.
La loro consistenza varia da soggetto a soggetto e a seconda dello stato fisiologico. Duri e compatti in stato di ripienezza, diventano molli e cedevoli dopo uno o più coiti.
Nei mammiferi esorchidi durante la vita fetale i testicoli, inizialmente collocati nella cavità addominale in prossimità del rene, vanno incontro a una migrazione, la così detta discesa dei testicoli, che li porta a impegnarsi nei passaggi inguinali, attraverso i quali raggiungono la loro posizione definitiva nello scroto.
Qualora nei mammiferi esorchidi, per anomalie dello sviluppo, la discesa di uno o di entrambi i testicoli  si arresti in cavità addominale, si parla di criptorchidismo.

Pene
Il pene o verga è l'organo copulatore maschile. E' un lungo cilindroide cavernoso, nel quale si distinguono una estremità fissa, che aderisce con due radici all'arcata ischiatica, un corpo e una estremità distale libera che termina con un ingrossamento il glande.
Il fenomeno dell'erezione è fondamentalmente dovuto al sangue che, si accumula nelle caverne, facendo dilatare e allungare il pene la cui parte libera si estroflette dalla guaina prepuziale e può così penetrare nelle vie genitali femminili.