Capitale fondiario e capitale agrario

Capitale fondiario
Il capitale fondiario è rappresentato da tutti i capitali immobili e fissi. (Terra + miglioramenti fondiari).

  • Fabbricati;
  • Frutteti, impianti arborei;
  • Viabilità;
  • Campi.
Capitale agrario
Il capitale agrario è formato dai capitali mobili, differenziati e capitali di scorta.

Capitali mobili:
  • macchine e attrezzi;
  • Bestiame;
  • Impianto irrigazione;
  • Denaro;
  • Concimi;
  • Fieno;
  • Paglia;
  • Sementi;
Le scorte fisse si possono distinguere in due tipi:
  1. Scorte vive: Bestiame
  2. Scorte morte: macchine e attrezzi
Scorte circolanti sono beni prodotti in azienda e riutilizzati in azienda:
  • Paglia, letame, foraggi;
  • rimanenze di mezzi produttivi;
  • Rimanenze di prodotti di origine extraziendale;
  • Concimi, gasolio, sementi, fitofarmaci.
Capitale di anticipazione:
Somma di denaro che l'imprenditore agricolo deve possedere per sostenere le spese iniziali di produzione fino al momento in cui incassa i ricavi.
Si calcola semplicemente moltiplicando la somma delle spese per un periodo di anticipazione che varia a seconda dell'ordinamento produttivo:
  • Aziende zootecniche, 1 - 3 mesi;
  • Aziende frutticole cerealicole 4 - 6 mesi;
  • Aziende all'indirizzo misto 3 - 4 mesi.


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