Carlo V d'Asburgo
Nel 1503 gli spagnoli si erano impadroniti del regno di Spagna. Per ristabilire l'equilibrio nel 1515 il re di Francia Francesco I riconquistò Milano. Dopo questo successo Francesco I ottenne un concordato vantaggioso: infatti, il pontefice riconobbe al sovrano il diritto di nominare i vescovi più importanti dei monasteri francesi.
Nello stesso momento in Spagna nacque nel 1500 Carlo d'Asburgo che proveniva da una parte dagli Asburgo di Austria e dall'altro dal regno di Castiglia. Nel 1516 fu incoronato re di Spagna, nel 1519 divenne imperatore di Germania con il nome di Carlo V.
Il papa cercò di ostacolare l'elezione di Carlo e fondamentale fu dare ai francesi Milano. Carlo V fu incoronato ad Aquisgrana nel 1520. Carlo giurò di rispettare la capitolazione imperiale, cioè un documento in cui erano fissati i diritti e i doveri del sovrano, per ricordare che l'imperatore non governava per diritto ma per elezione.
Dai tempi di Carlo magno nessun sovrano europeo aveva avuto tanto potere contemporaneamente, quindi fu considerato da molti intellettuali quasi come un messia.
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