Il concilio di Trento

Per la chiesa cattolica la riforma di Lutero fu una sfida importante, in questo periodo venne formato un nuovo ordine religioso i gesuiti che aiutarono il papa a sostenersi. La chiesa fu obbligata a ripensare la propria dottrina per rispondere a Lutero quindi, nel 1545 a Trento il papa Paolo III convocò il concilio Ecumenico.
Perché 25 anni dopo le tesi di Lutero?
Perché il Papa e l'imperatore avevano avuto una visione diversa della funzione del concilio:
Carlo V voleva convocarlo velocemente per concludere la questione di Lutero; Paolo III non poteva accettare di trattare alla pari con i protestanti.
Il consiglio di Trento durò dal 1545 al 1563 e cercò di elaborare una dottrina cristiana che cercava di opporsi alla dottrina Protestante della sola fede e sola scrittura.
Alla sola fede il concilio oppose l'idea secondo cui la salvezza è offerta da dio agli uomini tramite il sacrificio sulla croce e il battesimo elimina il peccato originale.
Di conseguenza l'uomo che era stato purificato dal battesimo poteva osservare tutti i precetti divini → significava dare all'uomo una parte attiva per salvarsi.
In più il concilio ribadisce la necessità dell'esistenza del sacerdozio perché vietava a chiunque di interpretare direttamente le sacre scritture il risultato delle scelte del concilio di Trento fu il distacco dei cattolici dalla bibbia.
Alla sola scrittura il concilio rispose proclamando una serie di dottrine pratiche e riti che, anche se non erano espressamente scritti nella bibbia dovevano essere rispettati.
A un protestantesimo individualista viene opposto dalla chiesa un rapporto con Dio mediato dal clero.
Di conseguenza il concilio riforma il clero. Si tratto quindi di una controriforma.

1. I vescovi e i preti dovevano risiedere nelle diocesi e nelle parrocchie per garantire la presenza fisica della guida alla comunità;
2. dovevano predicare di persona per impedire il cumulo di benefici ovvero, la possibilità di essere titolari di tante diocesi.
3. Furono istituiti i seminari, ovvero le scuole che istruivano i sacerdoti.
4. Venne ribadito che il prete non poteva sposarsi 
5. I vescovi dovevano compiere visite pastorali per controllare i preti.

In Italia le idee protestanti si diffondono negli anni 30. Per impedire questa diffusione la chiesa cattolica: 

1. aveva a disposizione persone preparate che predicassero la fede alle masse 
2. creò l'ordine dei gesuiti
3. emanò l'indice dei libri proibiti
4. istituì il tribunale dell'inquisizione nel 1542 che dipendeva da Roma. Il processo era costituito da un interrogatorio con tortura poi se non c'erano abbastanza prove la persona doveva abiurare ovvero rinnegare gli errori di cui era stato sospettato. Alla fine del processo in alternativa si doveva essere bruciati in roghi pubblici.