Cirsium arvense
plantula |
Nome comune: cardo campestre, cristo dei campi, stoppione.
Famiglia: Asteraceae
Forma biologica: Geofita rizomatosa
Descrizione: Pianta erbacea perenne alto circa 80-150 cm.
- Radice: rizoma sotteraneo biancastro, molto profondo, da cui si sviluppano i polloni;
- Fusto: eretto, solcato longitudinalmente, pubescente, spesso rossastro, ramoso nella parte superiore.
- Foglie: basali in rosetta più o meno glabre sopra, tomentose sotto, terminanti con acute spine.
- Infiorescenza: in capolini piccoli solitari, o in pannocchia corimbosa, con involucro piriforme, spesso rossastro, formato da numerose brattee spinose.
- Fiori: tubulosi da porporino a lillacino cupo, quasi filiformi.
- Frutti: sono acheni lisci di pochi mm, muniti di un pappo biancastro a setole piumose, più lungo della corolla.
Infiorescenza |
Habitat: Specie che si è adattata sopratutto a terreni coltivati e nei campi di ogni tipo, diventando spesso infestante, dalla pianura alla regione montana sino a 1750 metri, arrecando danni notevoli per l'azoto che consuma e lo spazio che occupa.
Note Particolari: Le radici del Cirsium arvense hanno proprietà digestive, lenitive, depurative, diuretiche e lassative.
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